FARMACI E DEMENZE SPERANZE E DELUSIONI USO E ABUSO ED EVENTI AVVERSI

Family Academy by Immobiliare San Pietro, ti invita alla Diretta per fare un breve percorso formativo rivolto ai cittadini coinvolti, o meno, nel fenomeno demenze.

Ad affrontare il tema, rimarcando i pregiudizi e i luoghi comuni che imperversano nel mondo delle persone anziane (e non solo!), abbiamo invitato il Dott. Ferdinando Schiavo, che si definisce un “neurologo dei vecchi, della complessità e della ragionevole deprescrizione farmacologica” e autore del libro “Malati per Forza”. Alla diretta sarà presente Laura Guidi Presidente e Fondatrice dell’associazione di Promozione Sociale Giovani nel Tempo che da anni si occupa del contrasto dell’invecchiamento pensando al gioco come momento di socializzazione e protezione della MEMORIA e ANCHE ALTRE ABILITA’ COGNITIVE (organizzative, prassiche, di flessibilità mentale, visuospaziali ecc.)

👉Torna l’importante iniziativa di Family Academy by Immobiliare San Pietro, per promuovere in forma gratuita un insieme di iniziative informative / divulgative a beneficio del cittadino.

🎯 La Diretta sarà visibile sui canali social Facebook e Youtube, visibili a tutti, in modo semplice.

Durante la diretta il Dott. Ferdinando Schiavo ci darà alcuni consigli da ascoltare, poche regole da rispettare per conoscere i limiti, i paradossi e i compromessi della cura farmacologica dei disturbi cognitivi e comportamentali in quanto, senza informazione e formazione, è probabile che non si trovino sempre soluzioni farmacologiche adeguate e, soprattutto, non si apprendano e non si applichino le strategie non farmacologiche che rappresentano l’azione prioritaria, andando così incontro a fallimenti e ulteriore stress.

Da questa premessa nascono alcune considerazioni operative di cui tener conto nel quotidiano lavoro di accudimento:

✅ Il primo luogo comune da combattere: i problemi cognitivi non sono solamente rappresentati dalle carenze di memoria, c’è molto di più e se ne discuterà!

✅ Nelle diverse fasi di evoluzione di un quadro di demenza, la complessità delle carenze cognitive può essere responsabile di marcate reazioni comportamentali.

✅ Non sempre, come sarebbe normale e “comodo” pensare, paziente agitato + psicofarmaco dà come risultato un paziente calmo e lucido!

✅ Ambedue le problematiche, cognitive e comportamentali, possono essere fluttuanti.

La cultura dei cittadini e dei professionisti della salute (tutti!) è la migliore difesa delle persone fragili.

👉Ferdinando Schiavo al termine della Diretta, risponderà ai quesiti dei partecipanti.

👉 Iscrivendoti all’incontro potrai ricevere la dispensa con tutti i contenuti trattati dal relatore durante la diretta.

APPROFONDIMENTO SUL RELATORE

Chi è Ferdinando Schiavo?

Ferdinando Schiavo è un Neurologo, si è sempre occupato dei soggetti più indifesi, definendosi nella quarta di copertina del suo libro MALATI PER FORZA un “onesto artigiano della neurologia dei vecchi”.

E’ stato immeritatamente Presidente Regionale per il Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria (AIP) ma soprattutto per più di 30 anni un CLINICO OSPEDALIERO, responsabile dell’ambulatorio “Parkinson” della neurologia ospedaliera di Udine e poi, dopo l’apparente pensionamento avvenuto nel 2000, anche dell’ambulatorio disturbi cognitivi dello stesso reparto; infine, sempre dopo il pensionamento, ha lavorato per 16 mesi nell’ambulatorio dedicato a Fragilità, Demenze e Parkinsonismi nel Distretto Socio Sanitario di Codroipo fino al licenziamento con lode a causa della legge che non prevede di poter tornare a lavorare in ambito ASL o altra maledetta sigla (a proposito: odia LEA, ADI, CDCD e tutti gli inutili acronimi senza sostanza circolanti!) per un pensionato!

Attualmente è un libero professionista, formatore in vari corsi tra cui, da anni in maniera costante, quelli per adorabili futuri OSS.

Autore di qualche articolo scientifico (il CLINICO lavora con i malati e spesso non pensa che gli articoli scientifici servano alla carriera), di due Manuali per l’associazione Alzheimer Udine di cui è stato per anni consigliere, e soprattutto del libro MALATI PER FORZA. Maggioli 2014, purtroppo ancora attualissimo nel 2021, relativo alle MALATTIE DA FARMACI NELLA POPOLAZIONE ANZIANA … E NON.

Ha scritto più di 50 articoli “alla Piero Angela” sul sito di Lidia Goldoni www.perlungavita.it

Ha portato a termine in solitaria il Progetto LA STRAGE DELLE INNOCENTI nel 2015, un lavoro di utile supervisione in una RA e in un diurno per un totale di 45 pazienti: pubblicato su www.alzheimerudine.it e sul suo sito www.ferdinandoschiavo.it.

E’ attualmente consigliere della ONLUS DEMAISON che si occupa di co-housing assistito per Persone con demenza, con cui, tra l’altro, ha organizzato annualmente l’evento FAR MIND, LA MENTE LONTANA. CINEMA E DEMENZE, L’ARTE E LA CURA (2020 escluso per pandemia).

Associazione GIOVANI NEL TEMPO (GNT)Presidente Laura Guidi“Use it or lose it” (“usalo o lo perdi”) è il paradigma delle Neuroscienze per contrastare l’invecchiamento. Significa che se alleniamo la nostra MENTE mediante appositi esercizi e stimoli, ci sono maggiori probabilità che si mantenga “in salute”.

Ecco perché, fin dalla sua nascita, GnT ha pensato al gioco come momento di socializzazione e protezione della MEMORIA e ANCHE ALTRE ABILITA’ COGNITIVE (organizzative, prassiche, di flessibilità mentale, visuospaziali ecc.). Con la collaborazione del Dipartimento di Psicologia di Bologna, di diversi geriatri, psicologi, OSS e alcuni giocologi, che hanno creato così dei giochi da tavolo, una super agenda ed una scatola dei ricordi, che, oltre a costituire un valido strumento di aggregazione e divertimento, rappresentano un momento di incontro tra persone di tutte le età e una valida testimonianza di come si possano raggiungere risultati positivi nell’ambito della prevenzione delle patologie dell’invecchiamento, anche attraverso il gioco e l’utilizzo dell’agenda “La Rosmarina” definita dai geriatri, come “occhiali della memoria”

Grazie alla disponibilità dei volontari e alla collaborazione con le Associazioni dei famigliari, con le Associazioni Alzheimer Nazionali e con Alzheimer Europe, questi strumenti, che sono stati tutti validati, sono arrivati nei Centri Diurni e Sociali, nelle Case Protette e in molte famiglie ottenendo sempre positivi riscontri; il nostro obiettivo è di poter aiutare la Ricerca sull’invecchiamento, di dare concretezza alla prevenzione e sollievo a chi ne ha bisogno, famigliari compresi. Cercando di alleviare le difficoltà procurate dalla SOLITUDINE, che dal 2017 è diventata ufficialmente un fattore di rischio MODIFICABILE di demenza.

É stato un percorso lungo, che ha permesso di valutare attentamente tutti quei “piccoli” problemi quotidiani di una popolazione che può mantenersi “giovane nel tempo” con qualche semplice accorgimento.

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